Legittimazione passiva amministratore di condominio per azione di reintegrazione per parti comuni.

Cassazione civile, sez. II, 13 Novembre 2020, n. 25782.

Nell'ambito del condominio, così come va riconosciuta la legittimazione attiva dell'amministratore - in base ad un'interpretazione estensiva dell'art. 1130, n. 4), c.c. - nell'esercizio dell'azione di reintegrazione nel possesso, allo stesso modo è da riconoscersi la sua legittimazione passiva, laddove un'azione relativa alle parti comuni venga svolta nei confronti del condominio e si tratti di compiere atti conservativi sui beni di proprietà comune del condominio.